Gli annunci del Presidente Toti e dell’assessore Gratarola sui nuovi ambulatori territoriali si scontrano con la realtà, confermando che ad oggi tali ambulatori rimangono inesistenti. Promessi per metà maggio e successivamente rimandati all’estate, i dati attuali confermano che non saranno operativi né per la fine dell’estate, né a luglio o settembre.
La mancanza di pianificazione riguardante gli specialisti, gli spazi attrezzati per radiografie e altri esami diagnostici, la telemedicina e il personale per coprire i turni, ha reso evidente che gli annunci erano propagandistici. La Fimmg ha confermato la totale assenza di strutture e risorse necessarie, dimostrando che le preoccupazioni sollevate non erano infondate.
La Liguria necessita di investimenti significativi per potenziare la medicina territoriale, rafforzare la sinergia tra rete territoriale e specialisti, e implementare la telemedicina. Tuttavia, questo richiede investimenti in personale, tecnologia, attrezzature e strutture, elementi che la Regione non ha mai fornito. È urgente un cambio di passo per tutelare i diritti dei cittadini liguri.